L’orientamento: molto più di una scelta, è un viaggio verso la consapevolezza
Da quest’anno, in Piemonte, l’orientamento si rivolge anche alle classi prime delle scuole superiori, un passo importante che valorizza un momento delicato e fondamentale nella vita dei ragazzi.
L’orientamento non è solo scegliere un percorso, ma imparare ad affrontare il cambiamento. Orientare significa sostenere il gruppo classe, dove ognuno trova il suo posto, scoprendo il valore delle relazioni autentiche; superare le difficoltà della transizione, accogliendo dubbi e paure per trasformarli in occasioni di crescita; costruire insieme un patto di convivenza, dove ogni voce conta, ogni regola è condivisa, ogni firma è un impegno per creare una comunità.
Accompagnare i ragazzi in questa fase è per me una missione: ogni volto, ogni storia, ogni passo verso la loro realizzazione personale mi ricorda quanto sia prezioso il loro potenziale. Lavorare con loro significa gettare le basi per un futuro più consapevole e pieno di possibilità.
Orientare non è solo indicare una direzione, è credere nei loro sogni e camminare al loro fianco mentre imparano a credere in sé stessi.